martedì 6 febbraio 2007

Alle anime pure dell'universo...


La scienza ci ha insegnato
che gli animali sentono come noi,
soffrono come noi…


Ma chi provoca loro sofferenze
raramente viene punito
perché gli animali
non hanno praticamente diritti…


Leonardo profetizzò
" verrà un giorno in cui uccidere un animale
verrà considerato un delitto
".

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Alby, hai sollevato un problema davvero grande...
Spero che quello che ha detto Leonardo non si avveri mai, primo perchè è una generalizzazione fin troppo comoda e poco fondata, basata sostanzialmente sul dire tutto e niente, secondo perchè altrimenti dovrei passare l'intero resto della mia vita in carcere, considerando tutte le zanzare, i ragni, gli scarafaggi, i millepiedi e compagnia cantante che ho ucciso. Ci mancherebbe anche solo una legge così...magari pure retroattiva. Bello davvero, mi ci manca solo essere considerata un'assassina perchè quella str**** di una zanzara m'ha punto, facendomi gonfiare il braccio e io l'ho uccisa. Oppure blocchiamo la catena alimentare, tutti vegetariani!
Non bisogna generalizzare.
Tu sai che io concordo con te e allo stesso tempo invece no. Sono d'accordo con te quando accusi chi maltratta gli animali per puro divertimento, per lussuria, perchè come si dice "fa figo". Ma allo stesso tempo, bisogna stare attenti con le accuse, con le generalizzazioni. Ci sono casi in cui la sperimentazione sugli animali è stata ed è tutt'ora fondamentale. E' brutto da dire, ma è così.
Louis Pasteur dimostrò la teoria dei germi in medicina somministrando antrace ad alcune pecore, e circa dieci anni dopo Ivan Pavlov utilizzò i cani per descrivere la sua teoria del riflesso condizionato. L'insulina fu isolata per la prima volta nei cani nel 1922, rivoluzionando il trattamento del diabete. Nel novembre del 1957 la cagnetta Laika diventò il primo essere vivente a viaggiare nello spazio. Negli anni '70, trattamenti antibiotici multi-farmaco per la cura della lebbra furono sviluppati grazie a test sugli armadilli... e potrei andare avanti ancora...
E' triste è vero (tu sai quanto io adori le mie bestioline), ma ti pongo una domanda: tu cosa faresti in alternativa? Cioè hai un'alternativa valida alla sperimentazione animale (che è comunque sempre regolata da normative etiche) da proporre? Non è così semplice. Io dico, ok, impegnamoci a trovare un modo per cui si possano portare avanti ricerche senza "sfruttare" gli animali. Ma fin tanto che questa alternativa valida, efficace ed efficiente non ci sarà, beh, mi spiace, ma preferisco sacrificare un animale se questo può servire per trovare una soluzione al cancro, o all'alzheimer, o al parkinson, o all'AIDS, o alla fibrosi cistica (guarda caso, passi da gigante sulla fibrosi cistica per il gruppo di ricerca della Montalcini, coinvolto un cane), insomma per tutte quelle patologie estremamente gravi e ancora senza cura che portano la morte, anticipata da estrema sofferenza, di esseri umani, bambini o adulti che siano.
Mi piace pensare che questi animali, questi eroi, vengano ripagati dal sorriso di un bambino completamente calvo e glabbro e magro e bianco-giallastro che dopo cicli e cicli di chemio, che dopo sofferenze e dolori, sia potuto tornare a giocare...
Un altra domanda ti pongo: ha più diritti un bambino del Burkina Faso che muore di malaria (o una persona che lotta ogni giorno contro il cancro, o un bambino che nasce sieropositivo perchè sua madre ha contratto il virus dell'HIV) oppure una cimice (fra l'altro puzzolente) che passa le sue giornate a svolacchiare attorno ad una lampadina? O hanno uguali diritti? Mi dirai "che c'entra?! Che discorsi?!", ed è vero, perchè anche questa è una generalizzazione, una semplificazione (paragonare una cimice ad un essere umano...) bella e buona. Ma è proprio questo che voglio farti capire, generalizzare e accusare a spada tratta non va mai bene. E comunque, se la sperimentazione sulla scimmia o su un cane o su chissà che altro può servire per curare quel bambino con la leucemia o sieropositivo e con il cancro, beh, ben venga la sperimentazione.
E se poi si dovesse trovare quell'alternativa altrettanto efficace, ancora meglio! Ben venga.
Attendo con ansia che arrivi quel giorno...
Prima di concludere, ribadisco il mio accordo con te, sul fatto che lo sfruttamento degli animali per fini di lucro, di macabro divertimento, o di chissà quale altra diavoleria basata sulla pochezza dell'animo e della mente, non debba essere giustificato.
Ragionare ed agire con sana coscienza!
Spero di essermi spiegata decentemente... E ti prego, non mi ammazzare adesso appena torno a casetta nostra...
Ti voglio bene stellina brillante!
Giulia

"Il valore di un risultato sta nel processo per raggiungerlo" A. Einstein

Albycocca ha detto...

Ciao Giù... concordo con tutto quello che hai scritto e ti ringrazio per il contributo. Come ben sai, però, non utilizzo il blog per fare accuse contro qualcuno o per generalizzare discorsi che necessitano di approfondimenti come dimostra il tuo commento. Riporto una sequenza delle tue parole che mirano a spiegare in che senso intendevo io il mio intervento :
"Sono d'accordo con te quando accusi chi maltratta gli animali per puro divertimento, per lussuria, perchè come si dice "fa figo".
Il tutto si limitava a questo: alla rabbia che mi fa leggere notizie su maltrattamenti "gratuiti" (anche se non è il termine adatto). Mai pensato che gli esperimenti sugli animali possano considerarsi un delitto, non sono mai stata così estremista. E te lo dimostra anche il fatto che adoro mangiare la carne e che so che non diventerò MAI vegetariana (e anche che frequento una facoltà che si occupa di "animali da reddito"). Detto questo, è chiaro che il benessere animale è di fondamentale importanza anche per quegli animali destinati alla macellazione per i quali esistono delle leggi di tutela continuamente aggiornate.
Il mio era un NO deciso a chi tratta gli animali come stracci, li abbandona al loro destino e li tortura a morte per il "proprio divertimento". Idea semplice espressa, probabilmente, in modo superficiale.
Ti aspetto a casa tesorina!
Bacio!

Anonimo ha detto...

Tu non sei superficiale stellina!!!
Altrimenti manco avresti tirato fuori il problema!
Sei sempre la migliore, e adesso, come tante altre volte, l'hai dimostrato!
Che bello conoscerti!!!
Non cambiare mai...
Abbiamo creato un bel rapporto d'amicizia, che ogni giorno si consolida sempre di più, anche nei nostri dibattimanti (Uhm...che sono sempre polemica... Che la metà basta!).
Alla faccia di chi ti ha voluto e trattato male... Adesso stai recuperando, e con gli interessi!
Io sono qui...